Una Cantina Piena di Rumore

Una Cantina Piena di Rumore

L'autobiografia dell'uomo che inventò i Beatles

Una Cantina Piena di Rumore

Esce finalmente anche in Italia, in occasione del cinquantesimo anniversario di Please Please Me, l'autobiografia di Brian Epstein, il manager dello storico gruppo di Liverpool. Paul McCartney lo definì il quinto Beatle e non c'è dubbio che, senza la sua guida lungimirante (fu artefice di un rifacimento totale del look dei Beatles sul palco e anche dell'ingresso nella band di Ringo Starr, in sostituzione di Pete Best) e la sua caparbia ostinazione nel proporre e promuovere la band nella quale credeva, nonostante le iniziali resistenze del music business, la storia della musica, dell'arte e del gusto mondiale si sarebbe evoluta in modo molto diverso.

Nell'introduzione alla sua autobiografia, Epstein spiega in modo articolato il perché della sua scelta di scriverla, lasciando momentaneamente da parte la sua attività di manager, pur essendo ancora molto giovane per trarre un bilancio complessivo della sua vita (non aveva ancora compiuto 30 anni). Quello che, all'epoca, Epstein non poteva sapere era che, se avesse deciso di rimandare questa scelta, il mondo avrebbe potuto non conoscere mai il suo punto di vista sull'esplosione del fenomeno Beatles, che cambiò la vita di milioni di persone. Brian Epstein morì per un'accidentale overdose di sonniferi nella sua casa di Londra, il 27 agosto 1967, poco prima di compiere 33 anni.