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Gunther von Hagens e la plastinazione: il fascino macabro del Body Worlds
Notizie Milano

Gunther von Hagens e il "Body World"

Del 14/09/2012 di Lucia Conti - Il fascino macabro della plastinazione

Gunther von Hagens è l'inventore della plastinazione, metodo di conservazione del corpo umano basato sulla sostituzione dei liquidi con dei polimeri di silicone.

In questo modo la struttura anatomica mantiene una notevole rigidità, i reperti organici perdono ogni odore, mantenendo tuttavia intatti, i colori e a questo punto il risultato è pronto per essere "composto" in modo artistico all'interno di mostre che l'anatomopatologo tedesco ha intitolato "Körperwelten", in inglese "Body Worlds".

I tessuti e gli organi sono perfettamente conservati e il contatto visivo dello spettatore è diretto, non più ostacolato dall'immersione dei corpi nella formalina, secondo la prassi del passato.

Le figure, che sono e restano umane pur non essendolo più, hanno stimolato la curiosità più o meno morbosa di circa trentaquattro milioni di spettatori in più di sessanta Paesi del mondo e per la stessa ragione hanno suscitato l'indignazione di coloro che vedono nell'operazione di Von Hagens la profanazione di uno dei valori più ancestrali dell'umanità: la sacralità del cadavere.

A Milano, presso gli ex spazi industriali della Fabbrica del Vapore, ripensati dal Comune come luoghi di espressione dell'arte contemporanea più viva e "giovane", sarà in corso la mostra "Body Worlds", il 3 ottobre e che si protrarrà fino al 17 febbraio 2013.

L'allestimento è uno dei più completi al mondo e non ha precedenti in Italia, nonostante Roma abbia già ospitato una mostra analoga, visitata da circa centocinquantamila persone.

Il focus è sul cuore, simbolo della vita che pulsa, mentre gli organi minati da una nutrizione scorretta sono mostrati insieme a quelli privi di patologie con intento chiaramente didascalico, in modo che il pubblico possa osservare nel dettaglio quello che fino a poco tempo fa era appannaggio esclusivo della comunità scientifica.

A parte questo, la mostra offre una vastissima gamma di plastinazioni che simulano e in qualche modo dissacrano, la quotidianità e il movimento. Tra le più famose possiamo menzionare il "Cavallo impennato con Cavaliere" e i "Giocatori di poker", apparsa anche nel film "007, Casinò Royale", ma è stupefacente in generale lo spettacolo della perfezione dell'anatomia umana celebrata da corpi ormai svuotati della vita che li animava, ma comunque resistenti alla corruzione del tempo e indifferenti all'eternità che rappresentano.

Inquietante, sicuramente. Affascinante, palesemente. Resa possibile dal German Institute for Plastination, che può contare sulla disponibilità dei corpi di circa tredicimila donatori registrati. E destinata a far parlare di sè, come chi l'ha concepita.

"Body World" di Gunther von Hagens è decisamente una mostra tabù di successo planetario.

Categorie: Arte e cultura

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