Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Visitando questo sito accetti pienamente la nostra Privacy Policy.

Un italiano a timone del marchio Schiaparelli: l'Italienne rivale di Chanel
Notizie Milano

Rumors dal mondo della moda

Del 01/10/2013 di Annamaria Ciaroni - Chi sarà il prossimo direttore creativo della Maison Schiaparelli? Fumata bianca per Marco Zanini!!!

Elsa Schiaparelli è senz’altro una delle figure più brillanti della storia della moda. Stilista anticonformista ante litteram, donna colta, grande interprete del Novecento, grande amica dei Surrealisti Jean Cocteau e Salvador Dalì con cui collaborò per creare collezioni geniali nelle quali riuscì a fondere, ironia, citazioni e sperimentazioni. Inventrice della sfilata moderna, del rosa shocking e della linea con le spalle imbottite che sarà ripresa anche negli anni ‘80. Una storia affascinante la sua che si interrompe nel 1954 quando la sua casa di moda chiude.

Nel 2007 il suo marchio viene acquistato dal gruppo guidato dall’imprenditore Diego Della Valle, ma per anni è rimasto ignoto quale sarebbe stato il suo destino, fino a circa un anno e mezzo fa quando il gruppo  ha intrapreso un rilancio internazionale in grande stile con tanto di palazzo e atelier in Place Vendome. E finalmente, a febbraio del 2014, a sessanta anni dalla sua chiusura Elsa Schiaparelli  (Schiap, come la chiamavano allora)  torna “ufficialmente” sul campo e soprattutto sulle passerelle.
Lo scorso luglio, dopo la meravigliosa presentazione/evento della sfilata numero zero non in vendita disegnata dal maestro  Christian Lacroix ci aveveno lasciati dicendoci: "A settembre annunceremo il nome del direttore creativo per la collezione alta moda e per il pret à couture…” Ma settembre è quasi finito e tutto il mondo della moda si chiede: chi sarà il fortunato stilista che avrà un compito così importante?

Pare che la conferma sia arrivata: il nuovo direttore creativo sarà lo stilista Marco Zanini, che ha disegnato Rochas negli ultimi 5 anni e che giusto qualche giorno fa durante la Fashion Week di  Parigi ha chiuso in bellezza la sua collaborazione con la maison con una sfilata ispirata all’opera teatrale lo Zoo di vetro di Tennessee Williams che ha lasciato tutti a bocca aperta per la sua armonia poetica e onirica.

La notizia che un italiano prenderà il testimone dell’ “italienne più discussa di Francia” non può che renderci fieri, ma in che direzione sarà portato avanti il marchio?

Diego Della Valle dice: "Già d'ispirazione a grandi stilisti con cose eccezionali e assolutamente esclusive, ora Schiapparelli torna in scena, per essere una vera icona del futuro. Una traduzione fedele ma molto moderna inseguirà il vero obbiettivo dell'operazione: recuperarne il 'sogno' e tutta la sua modernità. Nessuna rincorsa ai tempi commerciali del mondo della moda, ma un lavoro che punti al meglio, nel gusto e nella qualità, con tutta la calma necessaria per farlo.

La sua visione è creare una casa di moda che sia una Maison per come la si intendeva una volta: luogo di elaborazione estetica e culturale dove diverse arti s’incontrano. Il tutto senza alcuna nostalgia, perché un progetto del genere può avere reale rilevanza e impatto solo se contestualizzato ora. Diego Della Valle che da quest’anno è anche nel consiglio direttivo della Camera Nazionale della Moda italiana  punta molto anche su Milano perché dice: "deve diventare attrattiva come Parigi".

Notizie Milano

Iscriviti alla newsletter

i campi con * sono obbligatori