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Non è ancora il momento di rinunciare alla letteratura di genere
Notizie Milano

Marcela Serrano paladina delle donne.

Del 04/05/2013 di Angela Fiore - La scrittrice cilena simbolo di un femminismo attivo.

Insieme a Isabel Allende è considerata l'esponente più importante della letteratura cilena contemporanea. Non le pesa la definizione di "scrittrice di genere", laddove per genere si intende proprio letteralmente il genere femminile. Marcela Serrano è il simbolo di un femminismo attivo, dai tratti marcatamente latini, che si esplica, più che con le battaglie in senso classico, con la scoperta e la valorizzazione del pensiero femminile, prima ancora che femminista.

Pur avendo sempre coltivato l'amore per la scrittura, Marcela Serrano ha pubblicato il primo libro relativamente tardi, all'età di quarant'anni, ottenendo immediatamente un successo considerevole. Il fatto che l'opera di Marcela Serrano sia stata accolta come una vera e propria rivelazione dimostra, forse, che c'era un vuoto da riempire, che c'era ancora bisogno di una voce femminile che raccontasse il mondo da un'altra prospettiva.

La stessa Serrano mette in guardia contro il rischio di ritenere che la letteratura di genere sia ormai obsoleta e che la parità fra i sessi sia un fatto acquisito: il fatto che alcune donne abbiano ottenuto cospicui successi non cambia, purtroppo, la condizione subalterna che molte altre vivono quotidianamente. Coerente con questa idea, anche nel suo ultimo libro Adorata Nemica Mia, Marcela Serrano continua a portare avanti la missione della sua vita: dare voce alle donne.

Categorie: Scrittori

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