L'Apocalisse è un Lieto Fine

L'Apocalisse è un Lieto Fine

Storia della mia vita e del nostro futuro.

L'Apocalisse è un Lieto Fine

L'Apocalisse è un Lieto Fine non è, strettamente parlando, un'autobiografia. Pur ripercorrendo la storia e gli eventi della propria vita, infatti, Ermanno Olmi traccia un ritratto dell'intero paese attraverso una serie di mutamenti complessi. Cresciuto in un'Italia che si rialzava faticosamente dopo la guerra e la dittatura, Olmi ha costruito la sua brillante carriera cinematografica a partire da inizi tutt'altro che fortunati.
Nativo di Bergamo, ha vissuto in prima persona l'emigrazione interna, spostandosi a Milano e mantenendosi con i lavori più disparati fin da giovanissimo, prima di contribuire all'esplosione del cinema d'autore nostrano.

Al centro della narrazione c'è la drammatica trasformazione economica e culturale determinata dall'abbandono della campagne, dalla nascita di una società industriale che si concentrava sulle metropoli.
Il frenetico crescere dei consumi fa da sfondo, mentre il mondo della cultura cerca di stare al passo e documentare, producendo la stagione d'oro del cinema italiano. Tutta questa epopea coincide, per Ermanno Olmi, con il percorso di una vita intensa e appassionante e di una carriera costellata di ricnonoscimenti e successi.

La riflessione sul declino della società rurale, che ha lasciato il passo alla società dei consumi, ci permette di intravedere i germi del collasso della nostra società attuale, del nostro stile di vita e la fragilità di quelle che oggi consideriamo certezze, ma che il domani potrebbe spazzare via.