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L'incontro fra musica e letteratura nel lavoro di Emidio Clementi
Notizie Milano

Emidio Clementi: parole, con e senza musica

Del 16/12/2012 di Angela Fiore - Il leader dei Massimo Volume pubblica una nuova raccolta di racconti

L'universo creativo di Emidio Clementi si articola intorno al potere della Parola. L'incanto della narrazione, declinato in ritmi diversi, con il diverso respiro di un romanzo o di un brano musicale, è il tratto distintivo dello stile che ha dato forma sia alla produzione artistica dei Massimo Volume (la band della quale Clementi è frontman e che ha fatto la storia della scena alternative italiana degli anni 90) che alla sua personale produzione letteraria.

Il segreto sta nei dettagli: i personaggi che ritornano ciclicamente nei racconti, come nelle canzoni, ma anche quelli che restano confinati allo spazio di una sola storia, sono raccontati in modo tanto asciutto quanto efficace, attraverso dettagli apparentemente prosaici delle loro vite. La selezione accurata di queste microscopiche istantanee, fa emergere ritratti incredibilmente realistici, delinea vissuti, sofferenze, paure, manie e permette di intravedere destini.

Se la letteratura, intesa come narrazione, ha sempre fatto parte dell'esperienza musicale di Emidio Clementi, è solo con l'ultimo libro La Ragione delle Mani che si è verificata anche la contaminazione inversa, con la musica a fare da filo conduttore di una raccolta di racconti. L'impressione, nel passare da un capitolo all'altro, come da un libro all'altro, come da un disco a un racconto o da un romanzo a una canzone, è quella di un'unico discorso che si articola in molte tonalità e attraversa ambiti dell'esistenza incredibilmente lontani fra loro. Questo discorso ha lo scopo di mettere a nudo la realtà: non la realtà dei fatti, ma la realtà della natura umana, vista senza filtri, senza sentimentalismi, senza lirismi inutili. Tutto ciò che non è indispensabile al viaggio si può lasciare indietro.

Categorie: Scrittori

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