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Salvatore Garau nasce in provincia di Oristano e negli anni acquista un credito internazio...
Notizie Milano

Salvatore Garau, il "musicista pittore"

Del 03/06/2013 di Lucia Conti - Negli anni Settanta suona in un gruppo rock d'avanguardia, a partire dagli anni Ottanta, si dedica alle arti visive

Salvatore Garau nasce nel 1953, in provincia di Oristano.

Negli anni Settanta si dedica prevalentemente alla musica e nonostante consegua il diploma presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze, entra a far parte stabilmente del gruppo rock d'avanguardia Stormy Six, con cui si esibisce in tutta Europa in più di mille concerti.

Negli anni Ottanta abbandona la musica per concentrarsi esclusivamente sulle arti visive.

La sua è inizialmente una sorta di pittura materica, ma garau sa presto sviluppare uno stile personale che verrà notato e apprezzato dalla critica al punto che Enrico Crispolti e Luciano Caramel lo definiranno uno degli artisti più rilevanti degli anni Novanta.

Esordisce a Milano nel 1984 con una personale, e in seguito esporrà nell'ambito di personali e collettive sia in Italia che all'estero. Tra le sue tappe Losanna, Bruxelles, S.Francisco e Washington DC.

Partecipa anche alla Biennale di Venezia nel 2003 e nello stesso anno espone sia al Parlamento europeo di Strasburgo durante il semestre della Presidenza italiana, sia alla Behan Gallery di Londra.

Nel 2005 espone una tela monumentale, di circa 200 metri quadri, sia a Milano, in corso Magenta, che a Spoleto, mentre invece è del 2006 "Ichthys Sacro Stagno", l'installazione "esperimento" che lo porta ad allagare tre chiese, trasferendovi i pesci degli stagni circostanti.

Molte sue opere vengono inoltre acquisite da musei pubblici, come il Museo d’Arte Moderna di Bologna e il PAC di Milano.

Categorie: Arte e cultura

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