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Sale da gioco: si chiude all'una
Del 18/07/2013 di Lucia Conti - Il consiglio di Stato ribalta la sentenza del Tar e riconferma l'ordinanza del sindaco.

E' stato accolto dalla quinta sezione del Consiglio di Stato il ricorso del Comune di Milano contro la sentenza del Tar in merito agli orari di chiusura delle Sale Giochi e Scommesse e di conseguenza è di nuovo valida l'ordinanza emessa dal sindaco nel gennaio del 2013.
In questo senso il Consiglio di Stato ha più tecnicamente affermato che "La liberalizzazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali non si applica alle case da gioco autorizzate ai sensi dell'art. 88 del t.u.l.p.s".
L'apertura delle Sale Giochi e delle Sale Scommesse a Milano sarà dunque consentita solo dalle ore 22.00 all'una di notte, con l'ulteriore precisazione che i ripetuti controlli del personale di polizia rispondono a una superiore necessità di tutela della "sicurezza, incolumità e moralità pubblica", da realizzarsi con l'inevitabile "compressione" degli interessi imprenditoriali dei privati.