Food Design: Tasting the Market

Il cibo, la cucina e tutte le attività che ruotano intorno all'alimentazione sono diventati, negli ultimi anni, elementi centrali della cultura di massa. Non più relegati all'interno delle cucine e della cerchia degli addetti ai lavori, tutti i dettagli dell'arte culinaria sono ormai da tempo oggetto di grande attenzione da parte dei media e, di conseguenza, del grande pubblico, come dimostra il proliferare di trasmissioni, siti, blog e linee di prodotti dedicati agli appassionati di cucina.

Una volta stabilito che il cibo non è solo la risposta a un bisogno fisiologico primario e che gli aspetti culturali a esso legati si evolvono continuamente, generando e aggregando una pluralità di prodotti e servizi connessi, è più che naturale che il design si avvicini a questo ambito e ne diventi in qualche modo protagonista.

L'esperienza del cibo diventa estetica, lo chef diventa designer e impara a occuparsi anche degli altri quattro sensi non immediatamente connessi all'atto del mangiare. Si diversificano le situazioni di consumo e gli strumenti del consumo stesso. Tutto questo fà sì che il food design diventi a pieno titolo una branca dell'industrial design.

Di tutto questo si parla nell'incontro aperto al pubblico Food Design: Tasting the Market, che si terrà mercoledì 22 maggio presso l'aula N19 della Bocconi, all'interno del programma della Milano Food Week.