- Locali Milano
- »
- Notizie Milano
- » L'ironia di Porta Ticinese
L'ironia di Porta Ticinese
Del 08/10/2012 di Ivan Filannino - Targhe fantasiose, poesie, rebus, i muri del corso parlano e fanno sorridere anche se a qualcuno la cosa non piace.

Corso di Porta Ticinese non esiste più, al suo posto "Via dell'ironia". Questa targa è una delle tante che nell'ultimo anno hanno riempito Corso di Porta Ticinese, rendendola più colorata e strappando sorrisi agli avventori dei locali della movida milanese.
Così possiamo trovare un rebus con il disegno di una porta, una "T" maiuscola e la faccia di un cinese, mentre le gelaterie espongono cartelli con scritto "Leccasi".
L'idea è nata dalla mente di Maurizio Romani, proprietario di una gioielleria del corso che la notte, con colori e pennelli, rallegra muri e vetrine firmandosi con la sigla S.D.S.
Gli altri negozianti stanno al gioco ed è iniziata una sorta di gara al cartello e allo slogan più divertente. Partecipano anche i giovani dell'Accademia di Brera, a cui viene dato il compito di colorare le grigie sarracinesche.
Un'idea divertente che qualcuno, però, ha cercato di sabotare. Nella notte tra venerdì 5 e sabato 6 ottobre alcune targhe del corso sono state oscurate da un gruppo o un singolo personaggio che si firma"NZ2KC".
Un gesto di vandalismo che, però, non ferma l'inziativa di Romani e soci, Corso di Porta Ticinese vuole continuare a divertirsi e nessun muro imbrattato riuscirà a zittire l'ironia dei veri artisti.