Banche: un ladro in casa

Tante, troppe persone hanno visto andare in fumo i propri risparmi a causa degli scandali finanziari che hanno colpito i mercati negli ultimi anni. Parmalat, bond argentini, Lehmann Brothers, Cirio tutti nomi che per giorni hanno riempito i nostri telegiornali, poi hanno smesso di far notizia, ma la povera gente rimasta sul lastrico non ha più dimenticato.

A riportare alla memoria questi scandali è il duo Bebo Storti-Fabrizio Conigli che, dopo il successo di "Suicidi", torna in scena con "Banche: un ladro in casa", una produzione Moliere diretta dalla stessa coppia di attori.

Uno spettacolo destinato a toccare le coscienze degli spettatori che riempiranno il Teatro della Cooperativa dal 9 al 14 aprile. Si potrà anche ridere per l'assurdità di certi fatti, ma è impossibile rimanere indifferenti sapendo che tutte le storie narrate sono vere e documentate da atti processuali, l'anziana signora interpretata da Bebo Storti raggirata dal promotore finanziario Conigli è davvero esistita. Così come sono reali gli altri viaggi all'interno delle famiglie truffate.

I due attori ci svelano i meccanismi che stanno dietro le truffe messe a punto dalle banche e ci presentano quel "ladro in casa" da cacciare prima che la sua brama di profitto ci travolga.