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La vita tragica di Amedeo Modigliani: vita e opere di del maledetto di Montparnasse
Notizie Milano

Amedeo Modigliani, tragica grandezza

Del 06/02/2013 di Lucia Conti - Modigliani e gli artisti di Montparnasse saranno a Palazzo Reale in mostra.

Adolescente afflitto da una serie di complessi problemi di salute, tifo, una fastidiosa forma di polmonite che alla fine si evolve in tubercolosi, nonchè da una predisposizione familiare alla depressione.
Ostinato, ribelle, indipendente, talentuoso sin da piccolo, ma impossibilitato a formarsi nell'ambito di un percorso accademico "regolare", Amedeo Modigliani riesce comunque ad andare a bottega nello studio del pittore Guglielmo Micheli, dove conosce Giovanni Fattori, subendo, com'era inevitabile, l'influenza temporanea dei Macchiaioli, movimento di cui Fattori è esponente di eccellenza.

Dopo una parentesi fiorentina e dopo aver frequentato l'"Istituto per le Belle Arti" di Venezia, Modigliani si sposta a Parigi, dove sulle prima si lascia influenzare da Toulouse-Lautrec per poi trovare maggiore compabilità con il geometrico mistero di Paul Cézanne, che solidifica la realtà con definitiva determinazione. Contemporaneo dei cubisti, non è tuttavia un cubista, velocissimo nell'eseguire ritratti, famoso anche per il fatto di non ritoccarli mai, cagionevole, parzialmente dissoluto e tra le stelle di prima grandezza del cielo di Montparnasse, Modigliani incarna lo stereotipo perfetto dell'artista tragico.

Dopo aver incontrato Constantin Brâncuşi, Modigliani si dedica alla scultura, ma smette presto per motivi di salute, dopo che le polveri di pietra calcarea peggiorano la sua condizione polmonare già precaria. Torna quindi a dipingere i ritratti, che in seguito ne consacreranno la fama, Chaim Soutine, Beatrice Hastings, e molti altri artisti Montparnasse. Frequenta Moise Kisling, Diego RiveraPablo Picasso, il suo alter ego "di successo", e Maurice Utrillo, ugualmente disperato e dissoluto, nonchè scrittori come Blaise Cendrars e Jean Cocteau.

La sua prima mostra si tiene nel 1917 e si interrompe perchè il capo della polizia di Parigi resta scandalizzato dai nudi esibiti in vetrina, Modigliani cerca di vendere i suoi quadri, ma con scarso successo, si lega a Jeanne Hébuterne, che condividerà il destino tragico di Modì ,suicidandosi all'ottavo mese di gravidanza subito dopo la morte di lui, appena trentacinquenne, ma già pronto ad entrare nel mito e nel mistero di una pittura mai completamente svelata.

Categorie: Arte e cultura

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